Regione Lombardia è dalla parte della legalità e delle persone che rispettano le regole. E non dalla parte di chi, come un europarlamentare appena eletto, fa apologia di illegalità. È preoccupante che un rappresentante del popolo italiano al Parlamento europeo istighi i cittadini a violare le leggi”. Lo ha detto l’assessore di Regione Lombardia alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, intervenendo in Consiglio regionale durante la discussione della mozione relativa al pignoramento del compenso per morosità nel pagamento dell’affitto delle case popolari, poi approvata dall’aula.
“Regione Lombardia tutela gli inquilini onesti – ha proseguito Franco – non gli occupanti abusivi che buttano giù le porte e tolgono diritti alle persone perbene in lista di attesa per ottenere la casa popolare”.
L’assessore ha ricordato inoltre il lavoro in atto per ridurre l’abusivismo. “Nella Città metropolitana di Milano – ha affermato Franco – le occupazioni di alloggi Aler sono diminuite di circa 400 unità in 5 anni, di cui oltre 150 nell’ultimo anno e mezzo. Ogni settimana si riunisce un tavolo nella prefettura milanese per programmare gli sgomberi. Certo, bisogna fare di più. Come assessore ho indicato alle Aler la necessità di raggiungere obiettivi stringenti. Per Aler Milano la riduzione del 20% delle occupazioni abusive entro l’anno, mentre per le altre Aler il vero e proprio azzeramento del fenomeno”.
“Il tema dell’abusivismo – ha sottolineato l’assessore – rientra in una più ampia questione di ordine pubblico, che deve essere affrontata in primis dalle istituzioni preposte alla sicurezza, con la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti. Regione c’è e lavora per ottenere risultati concreti”.
“Per quanto riguarda gli alloggi sfitti che attendono una ristrutturazione – ha osservato Franco – Aler Milano ha un tasso del 7% sul patrimonio complessivo. Anche da questo punto di vista con il piano di rilancio delle politiche abitative regionali, denominato ‘Missione Lombardia’, siamo impegnati per accelerare le riqualificazioni e le procedure di assegnazione”.